Un uomo e una donna si parlano dal profondo, senza mai essersi visti prima, come se si conoscessero da sempre, di notte, in una panchina di Pietroburgo.
Io voglio del ver la mia donna laudare del bolognese Guinizzelli
Io voglio del ver la mia donna laudare, sonetto del XIII secolo di Guinizzelli ancora così suggestivo come “l’amor che move il sole e l’altre stelle”.
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Il nome della rosa
“Ho scritto un romanzo perché me ne è venuta voglia. Credo sia una ragione sufficiente per mettersi a raccontare. L’uomo è animale fabulatore per natura. Ho incominciato a scrivere nel marzo ’78, mosso da una idea seminale. Avevo voglia di avvelenare un monaco. Credo che un romanzo nasca da una idea di questo genere, il resto è polpa che si aggiunge strada facendo” – Il nome della rosa, Umberto Eco.
Tumulto di San Martino di Manzoni
La folla è ignorante poiché disinformata, scambia sospetti con certezze, ripete come cosa sicura ciò che fu detto come dubbio, fa diventare realtà semplici ipotesi.
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Il Piccolo Regno
Ci sono cose spaventose e terribili annidate nell’animo umano. E cose meravigliose, anche. Non sempre riusciamo a tirare fuori queste ultime senza scatenare anche le altre.
Il più grande uomo scimmia del Pleistocene
Leggendo il più grande uomo scimmia del Pleistocene riderai a crepapelle, quindi assicurati di essere seduta/o su qualcosa di stabile 🙂